L’edizione numero 39 di Cersaie conferma ancora una volta come la fiera di Bologna sia una delle manifestazioni annuali più interessanti legate alla ceramica, al bagno e a ciò che ruota attorno a questo universo. Al centro delle proposte progettuali presentate troviamo le superfici, i sanitari, i rubinetti e l’arredo bagno in tutte le loro declinazioni.
Entriamo insieme nel futuro dell’arredo bagno attraverso il racconto di Cersaie 2022.
L’annuale Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno porta in scena le tendenze che caratterizzeranno l’universo bagno nei prossimi mesi: fra inediti trend e assolute conferme, abbiamo già un’idea chiara di cosa architetti e designer hanno pensato per il futuro.
Diversi sono stati i temi trattati, fra questi uno dei più gettonati è stato sicuramente quello della sostenibilità ambientale. Argomento di grandissima attualità, è stato affrontato attraverso la proposta di prodotti pensati per un approccio etico già in fase di progettazione. Soluzioni che guardano all’estetica, quindi, ma anche al risparmio energetico, con materiali 100% riciclabili sia che si parli di pavimenti, lastre o superfici.
L’orizzonte a cui guardano tantissime aziende include, parlando in particolare di superfici, la crescente richiesta di materiali adatti a trattamenti per diventare antibatterici e antivirali.
La fiera bolognese, durante questa edizione, ha più che mai messo in luce quanto l’universo bagno si stia evolvendo verso una progettualità contemporanea, portando allo sviluppo di un’offerta ampia e articolata. Questa vasta gamma di nuove proposte ci mostra, da una parte, idee pratiche e dinamiche con sanitari sospesi e mini lavabi perfetti per i nuovi (ed elegantissimi) bagni dalle dimensioni XS; dall’altra parte, invece, troviamo vasche e box doccia scenografici pensati per grandi spazi ibridi, i veri protagonisti di una rinnovata concezione della zona notte, in cui si può trascorrere l’intera giornata.
Mettere in atto una meticolosa ricerca compositiva per studiare elementi d’arredo versatili, creando così relazioni tra i vari ambienti: questo è stato lo slogan di Cersaie 2022.
Collezioni (di mobili, ma non solo) pensate per il bagno, ma adatte anche per altri spazi della casa, per rispondere al crescente desiderio di continuità stilistica.
In questa nuova visione fluida si inserisce perfettamente 28mm, la nuovissima collezione firmata Rubinetterie Treemme, presentata proprio al Cersaie, interamente realizzata in acciaio e caratterizzata da un aspetto discreto e sofisticato. Nata dal talento ingegneristico e creativo di Giampiero Castagnoli e Marco Pisati, è la traduzione funzionale di un ritrovato stile minimalista, essenziale ed elegante. Una linea versatile che può trovare spazio in ambienti contemporanei, ma in grado di adattarsi perfettamente anche alle soluzioni più classiche.
Per ciò che riguarda le finiture, Cersaie 2022 ci presenta componenti d’arredo con una forte connotazione materica e ricercata, come quella che possiamo ritrovare nella collezione Kea di Rubinetterie Treemme: contraddistinta da una texture importante e “sontuosa”, riesce ad attualizzare i canoni estetici del passato.
Il colore si è rivelato essere la più accattivante delle nuove tendenze di questo Cersaie. Sorprendente protagonista di un universo, quello del bagno, che fino a qualche anno fa era completamente total white, oggi si impone rubando la scena. Declinato in sfumature vibranti e sempre più audaci, in questo 2022 è stato proposto con gradazioni scure del grigio e del nero, sviluppato su ceramiche, finiture e sanitari, ma anche con tonalità sature e calde e luminose finiture glossy.
Tendenze cromatiche decise si affiancano alle tinte pastello già in voga da qualche tempo: un arcobaleno di proposte dentro cui i rubinetti rivestono un ruolo di primaria importanza e dove collezioni come Watt di Rubinetterie Treemme trovano facilmente spazio. Fatta di comandi multifunzione meccanici e termostatici per doccia da incasso, la linea si ispira al mondo dell’illuminazione. Caratterizzata da un design innovativo, che ben si relaziona con il moderno concetto di colore in bagno, è disponibile in una gamma di finiture davvero ampia, che va dal cromo e si spinge fino all’oro rosa spazzolato.
Fra passato e futuro, tradizione e innovazione, essenzialità e nuovo eclettismo cromatico, il tutto nel segno della sostenibilità ambientale. Questi i trend lanciati dalla kermesse settembrina che più che mai ha nobilitato l’ambiente bagno rendendolo ancora di più un luogo bello da vivere, sdoganando definitivamente il concetto di uno spazio della casa dove si può osare.
Perché è davvero tutto possibile a Cersaie 2022.
Nov 15, 2022